Tajani risponde stizzito alla Russia: "Non siamo nemici di nessuno"
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Tajani risponde stizzito alla Russia: “Non siamo nemici di nessuno”

Antonio Tajani

Il ministro Tajani risponde alle affermazioni di Lavrov: “L’Italia e l’Ue sono costruttori di pace. Difendiamo il diritto dell’Ucraina”.

Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha ribadito la posizione dell’Italia e dell’Unione Europea in merito al conflitto tra Ucraina e Russia, rispondendo alle recenti dichiarazioni di Sergej Lavrov. Il ministro degli Esteri russo aveva affermato che “la Russia non considera l’Italia come un possibile partecipante ai colloqui di pace in Ucraina”, accusando il Paese di assumere posizioni anti-russe.

Antonio Tajani
Antonio Tajani

Tajani: “Non siamo nemici, siamo costruttori di pace”

Tajani ha replicato con fermezza, sottolineando il ruolo dell’Italia come promotore di pace: “Avremo tutti quanti, come Ue, un ruolo nella costruzione della pace, insieme agli Usa sosterremo tutte le politiche che portano a raggiungere l’obiettivo di una pace giusta, quindi non una sconfitta dell’Ucraina. Ma noi non siamo nemici di nessuno, siamo costruttori di pace”.

Inoltre, Tajani ha voluto chiarire la posizione italiana rispetto alla Russia: “Non significa essere nemici della Russia se si dice che la Russia deve rispettare il diritto internazionale”. Ha precisato che, sebbene l’Italia non sia in guerra con Mosca, è fondamentale difendere il diritto dell’Ucraina a essere uno Stato indipendente, in linea con i principi del diritto internazionale.

I rischi di una guerra commerciale sui dazi

Durante il suo intervento, Tajani ha affrontato anche il tema dei dazi commerciali, esprimendo preoccupazione per una possibile escalation economica tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. “Mi auguro che non si scateni una guerra commerciale, che sarebbe dannosa per tutti. Non ci sarebbero né vincitori né vinti ma solo una sconfitta generale dell’economia reale”, ha sottolineato.

Secondo il ministro, l’Europa deve mantenere una posizione unitaria e bilanciata nel dialogo con la nuova amministrazione americana: “Dobbiamo saper affrontare il rischio di un confronto sui dazi facendo valere le nostre ragioni. Ne parleremo con la nuova amministrazione americana, tutelando l’interesse nazionale ed europeo”. Tajani ha anche ribadito l’importanza di un percorso economico che non crei squilibri all’interno dell’Europa: “Deve essere una scelta equilibrata, che non sia penalizzante aiutando una parte dell’Europa ai danni dell’altra”. Come riportato da adnkronos.com

Tajani ha espresso il desiderio di costruire un contesto internazionale di pace e stabilità economica, sottolineando l’importanza della cooperazione tra le nazioni per affrontare le sfide globali.

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ultimo aggiornamento: 25 Gennaio 2025 12:16

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